Agenzia Generale di Pontedera
ASSISAI s.n.c.
di Lorenzo Fontanelli, Marco Giannini, Diego Sassi e David Sbrana
Piazza Martiri della Libertà, 16 56025 PONTEDERA
tel. 0587 53432 fax 0587 54284
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
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Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi
al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
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per la certificazione agonistica e non
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NEL VALDARNO A CASTELFRANCO di Maria Luisa Tognelli
E' ancora una calda e serena giornata estiva quella che ci accoglie domenica 7 ottobre a Castelfranco di Sotto per
la "XXVI Quattro Passi in Valdarno"; possiamo scegliere tra 6-11-15-19 km. Come già l'anno scorso punto logistico
il vecchio Campo Sportivo che, anche se meno bello dello storico cuore del paese, è tuttavia più idoneo ad accogliere
il considerevole numero di podisti di due Trofei, quello delle Tre Province e quello del Pisano.
Una curiosità: vi siete mai chiesti perché a questo paese, che precedentemente si chiamava Vigesimo, fu poi attribuito
questo nome? In effetti questo avvenne quando gli abitanti, per accrescere il loro numero, piuttosto esiguo, concessero
esenzioni dalle imposte a tutti quelli che sceglievano di abitarvi e così il paese ebbe il nome di Castelfranco.
Tornando a noi, il nostro cammino inizia come sempre sulla asfaltata direzione Lucca-Altopascio, ma assai presto
voltiamo per via Comana e successivamente per Via Usciana (Usciana, un tempo Gusciana ora è soltanto un canale,
mentre prima era un fiume che insieme all'Arno provocava spesso delle inondazioni su una pianura desolata ed ora assai
fertile).
Attraversato appunto l'Usciana volgiamo a destra per via Pie' di Monte; qui inizia una discreta ma piacevole salita fino
a giungere al ristoro di Poggio Adorno. A questo punto, deviando sulla destra, prendiamo Via Vallicella inoltrandoci
di nuovo in un folto bosco.
Siamo soddisfatti delle modifiche apportate al percorso, infatti il fondo è agevole ed il paesaggio ameno e vario mentre
il continuo saliscendi non risulta eccessivamente faticoso.
Ammirata come di consueto la bella villa che costeggiamo, sempre nel bosco proseguiamo verso la provinciale che
attraversiamo per inoltrarci nella parte boschiva dei colli delle Cerbaie, meta ambita di cacciatori e fungaioli
come subito ci ricorda l'incontro con alcuni cacciatori ed i loro cani.
Ci è particolarmente gradito correre per i boschi respirando a pieni polmoni e godendo di un grande senso di libertà.
Sulla via del ritorno, scendendo, sbuchiamo sulla via lungomonte, ma dalla parte opposta a quella dell'andata; riattraversiamo
l'Usciana e ci ritroviamo nuovamente per buona parte sul percorso iniziale attraverso case coloniche, campi coltivati,
piccoli agglomerati, casette in costruzione.
E gira gira, attraversati i nuovi impianti sportivi, torniamo insieme agli amici di sempre al luogo dal quale siamo partiti.
Anche per oggi abbiamo compiuto il nostro dovere di podisti!
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