Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Il 25 nov. il nostro appuntamento podistico è a Fornacette con il XVI Trofeo W LE DONNE e, tanto per cambiare, è piovuto tutta la notte e pioviggina anche al mattino, come capita quasi tutti gli anni; ci dispiace per gli organizzatori che comunque cerchiamo di incoraggiare con le nostre vivaci presenze.
Penso infatti che sia difficile vedere tanto affollamento presso l'esercizio commerciale che è il punto di ritrovo della nostra marcia.
Scegliamo il percorso desiderato tra 5-10-15 e 21 km. e via! Lasciamo la Tosco-romagnola volgendo a destra verso l'abitato di Case Bianche; attraversiamo quindi il ponte sull'Arno tra La Botte e San Giovanni alla Vena, oltrepassiamo la provinciale Vicarese in zona Due Ponti, ben presidiata dal personale di servizio, e intraprendiamo il più tranquillo sentiero di Sottoverruca.
Salutati i podisti della 10 km. che salgono verso Il Castellare, proseguiamo verso il pittoresco Vicopisano dove,poco dopo il ristoro, ci separiamo anche dai podisti della 15 km.
Comincia così la nostra salita verso Luchetta, salita sempre più faticosa e lunga: arriva infatti all'agriturismo Le Mandrie di sotto. Durante questo tratto di percorso abbiamo avuto l'opportunità di ammirare i bellissimi scorci panoramici che si aprivano di volta in volta alla nostra vista, avvolti spesso da una leggera nebbia che li rendeva magici e surreali lasciando spazio alla nostra immaginazione.
Abbandonata a questo punto la strada della Verruca , procediamo con una discesa piuttosto pericolosa, a causa del fondo sconnesso e sassoso, che ci avvia verso Campo dei Lupi.
Il tempo, in prevalenza brumoso, sembra ora migliorare quasi ad incoraggiarci mentre arriviamo all'Azienda Agricola "La Ciliegia" dove è allestito un ristoro.
Breve sosta per far... benzina e ripartire più tonici, mentre non trascuriamo di dare uno sguardo alla scena bucolica di animali al pascolo.
Scendiamo ora verso Panieretta per raggiungere quindi San Giovanni alla Vena che ci accoglie con un festoso scampanio; da qui in poi ripetiamo il percorso dell'andata: ponte sull'Arno, Case Bianche e poco dopo eccoci all'arrivo quando un pallido solicello, per la verità un po' beffardo, ci saluta insieme agli organizzatori ai quali non possiamo che augurare di aver più fortuna con il tempo l'anno prossimo.