Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
Home > Articoli e foto > Articolo
. . . che credo meritino di essere segnalate.
di Dante Buonamici

La prima, la più importante, è che per la prima volta nella storia del Trofeo delle 3 Province il nuovo Comitato trasmette "on line" i verbali di riunione: all'istante ognuno può conoscerne i contenuti, le decisioni adottate, addirittura i movimenti contabili attraverso la pubblicazione di Prime Note e, alla fine, i bilanci.
Se si pensa al passato è una cosa che stravolge.
E' una chiara dimostrazione di serietà ed intelligenza, una prova di saggia interpretazione del ruolo da svolgere e una tacita risposta di dissenso verso chi, prima di loro, si era comportato all'opposto; nulla doveva trapelare, nulla si doveva sapere, tutto tabù, alla maniera insomma di "cosa nostra è!". . . e poi si sono visti i risultati!.

E pensare che c'è ancora chi, tra loro, manifesta strani ed inopportuni rigurgiti rivendicando un'appartenenza che, grazie a Dio, non gli/le compete più.
Immagino lo shock che possa aver provocato in certi cervelli!.
Bene, allora; questo Comitato dimostra così di agire nel pieno rispetto del mandato che gli è stato assegnato, cioè quello di operare in "nome e per conto delle Società aderenti" con il precipuo dovere di dare ampia pubblicità al suo operato.

La seconda novità: anche in questo caso, per la prima volta, una Società podistica, l'Atletica Porcari, ha ritenuto giusto pubblicare sul depliant della propria manifestazione del 15/2 p.v., un richiamo al rispetto di quanto previsto dal Regolamento in materia di cartellini; la cosa non mi ha sorpreso più di tanto. E' la manifestazione in cui i partecipanti (non tutti per fortuna), anche i meno prevedibili, perdendo ogni ritegno, si caricano, quasi sommergendosi di scottex, di fazzolettini da naso e di carta igienica, avviandosi barcollando alle proprie auto. Forse per risparmiare qualche centesimo. Una cosa che fa vergogna. Ricordate l'articolo dell'allora presidente Carlo Fagiolini? "Non erano 8.000 ma almeno 7.993 perché all'arrivo ne ho visto uno con 8 cartellini". E quanti ce ne sono! E purtroppo c'è ancora chi, anche nelle alte sfere, tende a minimizzare se non addirittura a giustificare questa ormai dilagante e brutta abitudine e tra questi anche appartenenti a quelle famose Società che proposero ed ottennero sanzioni ancor più penalizzanti. Ricordate? E questo indipendentemente dal fatto che il cartellino sia timbrato o meno. Vorrei che qualcuno mi motivasse, seriamente, il perché si possa consentire il possesso di più cartellini; mi contenterei di una sola ragione!. La verità è che, oltre che essere cosa scorretta ed antisportiva, si falsifica il numero delle presenze e si gonfiano le liste degli iscritti allo scopo di surclassare gli altri, onesti, nella classifica finale per l'assegnazione del premio di partecipazione per le Società. L'Atletica Porcari quindi, prima tra tutte, ha avuto il merito di ricordare che:

  • a tutti gli iscritti che presenteranno all'arrivo il cartellino timbrato sarà consegnato un "sacco" di prodotti Regina. (Ciò fa presumere che se il cartellino non è timbrato, niente sacco, o sbaglio?).
  • il premio speciale verrà dato a tutti coloro che all'arrivo consegneranno una contromarca. Questa verrà distribuita lungo il percorso, una sola per ogni concorrente e sono esclusi gli animali a 4 zampe (che poi, scusate il termine, sono i cani).
  • Questa iniziativa è volta a premiare chi effettivamente partecipa alle manifestazioni podistiche: anzi con l'occasione Vi invitiamo formalmente a non fare cartellini per chi non è presente o più cartellini per un solo concorrente.
Bravi!
Lodevole iniziativa e i miei personali complimenti a tutto lo staff dirigenziale.
Dante BONAMICI