Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Siamo soliti affannarci, stressarci, crearci problemi che talvolta sono falsi problemi; la vita ha preso ritmi talvolta insostenibili e se non siamo abbastanza forgiati ed agguerriti può capitare di soccombere. Non c'è tempo.... non abbiamo tempo.... è una corsa contro il tempo.... e corriamo, corriamo sempre e questo nostro correre talvolta perde per strada il traguardo e non porta a niente. Fermiamoci quindi, magari un poco e riappropriamoci della nostra umanità" e restituiamola a chi ci sta vicino. Ogni tanto davanti a casa mia passa un personaggio singolare che io chiamo "il vagabondo", non è né sporco né trasandato, ma umile e dignitoso; oltre a farmi riflettere sul nostro talvolta vano affannarci mi ha suggerito questi versi senza pretese con i quali contraccambio gli auguri ricevuti e che nel contempo estendo a tutti quanti.

Sulle spalle
pesante fardello.
ai suoi piedi
consunti calzari....
intensissimi piccoli occhi
da lunga barba
ed incolta chioma
celati.
Ti guardo.... la tua casa ?
Il mondo.
E vai, dove vai ?
Non so, non sai
Vai....
Distratto,
con lo sguardo ti sfiora
chi sembra
aver sempre una meta
e va.... dove va ?
Tu, uomo ignorato,
da incolta chioma
e lunga barba
celato,
tu solo hai capito
chi procura il cibo
agli uccelli del cielo....