Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Dopo un venerdì da lupi con pioggia, pioggia continua, chi avrebbe immaginato che la mattina successiva percorrendo la FI-PI-LI per recarci a Molino d'Egola, nel buio più completo si sarebbe presentato alla nostra vista un cielo terso meravigliosamente stellato e che avremmo potuto ammirare tra tutte la stella più luminosa? Sirio, dai molti nomi (Venere, Lucifero), la prima che vediamo all'ora del tramonto e l'ultima a sparire alla nostra vista dopo averci annunciato l'arrivo della luce (Lucifero, appunto). Certo la temperatura si era molto abbassata ed arrivati al circolo, luogo di raduno della manifestazione podistica, abbiamo dovuto constatare con un po' di apprensione che le strade erano coperte da un sottile strato di ghiaccio molto scivoloso, veramente insidioso.
Al momento della partenza se ci fosse stato un podista fiorentino di qualche anno fa mi avrebbe detto: "Luisa, che cammina sull'ova?" E veramente camminavamo quasi tutti con molta cautela, tanto che dopo la timbratura della 2 km. molti hanno fatto marcia indietro; noi abbiamo provato a proseguire verso la "5" poi, non contenti, abbiamo imboccato la direzione dei percorsi più lunghi con discreta salita iniziale.
Bellissima la zona, aperti e spaziosi i panorami, vario il paesaggio e pur camminando con grande attenzione cercavamo di individuare zone a noi ben note. Certamente i nostri occhi erano rivolti soprattutto al fondo ghiacciato, ma nonostante l'attenzione in molti abbiamo provato la "caduta libera": a chi è andata abbastanza bene, a chi meno. Sulla via del ritorno siamo passati tra l'altro da Cigoli nella cui chiesa era possibile visitare un artistico presepe, ma dopo aver faticato tanto per reggerci in piedi il desiderio più grande era solo quello di arrivare.... tutti interi!