Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
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17 Giugno 2012, San Casciano - 30° marcia del Trofeo
5° SAN CASCIANO CORRE
di Maria Luisa Tognelli

Trionfo di colori: il cielo quasi di cobalto, i profili netti e ben definiti delle colline davanti a noi, le varie tonalità del verde della fertile campagna attorno, la calda carezza del sole.... Una mattinata all'insegna del nostro sport, sano e piacevole, il tutto "condito" con l'aria di vacanza tipica di questo periodo ed il piacere di spogliarsi finalmente dei fastidiosi panni invernali e di correre o camminare liberi, liberi in compagnia di chi è, pur con infinite diversità, fondamentalmente sulla stessa nostra lunghezza d'onda. Partiti dalla stupenda basilica del XII sec. (cercando di ignorare il disdicevole campanile) ci siamo avviati (direzione Navacchio) attraverso strade di campagna ammirando ora ampie distese di piante di girasole, ora, con prosaici pensieri, i fiori di zucchine che molti "vedevano" già fritti in padella e sulla loro tavola. Poi, volgendo a destra, passato il ponte sull'Arno siamo giunti a Caprona e attraverso via della Cava e quindi via di Crespignano abbiamo percorso il sentiero lungo lo Zambra incrociando quei podisti che più veloci, o partiti assai prima di noi, erano già sulla via del ritorno. Giunti a Nicosia siamo scesi lungo un dissestato sentiero e risaliti verso Montemagno; prima di giungervi è avvenuta la separazione tra i podisti della media e quelli della maxi che hanno proseguito il loro cammino verso la verde e amena Val Graziosa. La via del ritorno è stata pressoché uguale per tutti i podisti: il lungo Zambra, Caprona, il ponte sull'Arno ed il lungo argine fino a San Casciano, ancora baciati dal sole. E di nuovo la bella basilica dentro la quale le note dell'organo completavano l'atmosfera nutrendo lo spirito. Per fortuna gli organizzatori avranno potuto finalmente dimenticare il violento temporale di qualche anno fa e sentirsi gratificati.