Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

di Maria Luisa Tognelli

C'era una volta... Così cominciano le favole per i bambini; ma così comincia anche la favola dell'uomo, per cui potremmo dire, senza tornare troppo indietro nel tempo, c'era una volta la carrozza con i cavalli, il treno a vapore, il piroscafo... c'era una volta. Bene, c'era una volta anche il cartellino cartaceo, quel cartellino che ogni domenica mattina portavamo al collo legato con una cordicella o appuntato sulla maglietta con lo spillo e del quale all'inizio eravamo un po' orgogliosi perché rappresentava la nostra performance sportiva e l'appartenenza ad un Gruppo e ad un Trofeo. Ora il vecchio cartellino è in pensionamento ed ha perso tutto il suo "smalto" sostituito dal tecnologico cartellino elettronico, più petulante con il suo doppio "bip bip". Anche questo è un piccolo segno di quel progresso inarrestabile che è il cammino dell'uomo, un cammino continuo, solo con piccole soste rappresentate da quei limiti, destinati a spostarsi sempre oltre quel punto di arrivo che sarà a sua volta un nuovo punto di partenza.
Ed ora veniamo al concreto: il nostro cartellino elettronico,che ci piaccia o no, è arrivato e anche se agli inizi ai "palati difficili" potrà provocare qualche mugugno col tempo tornerà ad essere il "nostro" cartellino e ne apprezzeremo i vantaggi e forse col tempo capiterà di rimpiangerlo se in futuro sarà superato da altri più sofisticati congegni. Voglio sottolinearne alcuni aspetti e sottoporli alla vostra considerazione e riflessione:

1. i vantaggi più vistosi sono già tangibili per gli organizzatori delle marce e dei Trofei che non dovranno più sostenere quel lungo, noioso e per di più poco igienico lavoro della conta di quei cartoncini spesso sgualciti, poco leggibili, sudaticci e talvolta ridotti a pochi frammenti;
2. ci vorrà un po' di buona volontà da parte di tutti ed i singoli podisti dovranno ricordarsi di portare con sé il cartellino personale quando si apprestano a partecipare ad una manifestazione podistica. Del resto sarà un piccolo sforzo di memoria che non può che giovare...;
3. gli addetti al timbro dovranno imparare il semplice uso corretto del piccolo rilevatore elettronico che deve essere completamente appoggiato orizzontalmente sul cartellino premendo una sola volta il pulsante; i due bip immediatamente successivi l'uno all'altro confermeranno l'avvenuta lettura del cartellino a prova della nostra personale partecipazione alla marcia e del percorso prescelto;
4. altro vantaggio : probabilmente diminuirà il numero di quei fortunati dotati del dono dell'ubiquità... e dei furbetti in genere.

Da ricordare che non solo il nostro Trofeo ha adottato questo strumento, anche il Trofeo Pisano si è allineato in tal senso e la collaborazione tra i Trofei, visto che operiamo nello stesso mondo, risulta senz'altro positiva.

Maria Luisa