Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Oggi lunedì 8 dicembre, Festa dell'Immacolata, finalmente una splendida giornata ci ha visti radunati a Cascina per la marcia dello storico Gruppo Podistico "Le Sbarre". L'aria di primo mattino era piuttosto frizzante, ma per noi podisti avvezzi alle intemperie risultava ancora più stimolante ed invitante al movimento. Corso Matteotti con le sue logge quasi non ci conteneva più, ma dopo la consegna dei cartellini, alle ore 8,00, secondo il nostro orario invernale, a poco poco si è spopolato ed ognuno, da solo o in compagnia, di corsa o di passo, ha fatto le sue scelte. I podisti della 2 km. prima del Ponte sull'Arno, deviando a destra sull'argine, hanno fatto rientro; tutti gli altri dopo l'attraversamento dell'Arno si sono diretti verso Lugnano e volgendo quindi a sinistra hanno attraversato l'abitato e proseguito poi verso Noce. A questo punto il percorso ha portato in aperta campagna prima in pianura e poi in salita tra gli olivi. Per lungo tratto ci ha accompagnati in salita la vista della solitaria amica Verruca con la sua rocca, un tempo meta delle nostre marce o camminate; infatti mi rimane indelebile nella mente la notte del 10 agosto di qualche anno fa, quando scendendo appunto dalla Verruca sostammo a Col di Cincia e supini a terra con il naso in sù attendevamo le stelle cadenti; quella solitaria altura ha sempre un suo fascino....Arrivati al ristoro coloro che hanno scelto la 6 km. hanno iniziato una discesa abbastanza lunga per giungere ai ruderi della Villa Grandiana ed arrivati a Cucigliana, attraversato di nuovo l'Arno, giungere alla meta. I podisti della 12, dopo il ristoro, hanno proseguito in salita verso la Verruca deviando però ben presto sulla destra verso Campo dei Lupi, toccando quindi l'Azienda Agricola "La Ciliegia" (2° ristoro) e scendendo poi per via Panieretta sono giunti a Cucigliana proseguendo poi sul tracciato comune a tutti i percorsi. Più lungo e panoramico logicamente il tracciato della 18 km.. Durante il piacevole cammino siamo stati anche premiati dalla calda carezza del sole invernale.