Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
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per la certificazione agonistica e non
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13 Luglio 2014, Stabbia - 40° marcia del Trofeo
6° MARCIA STABBIESE - FRA PALUDE E COLLINA
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 13 luglio, mattinata veramente propizia per la marcia di Stabbia, e dico propizia perché negli anni passati il sole cocente di luglio ci faceva sudare moltissimo e ci portava a rimpiangere la frescura dei boschi; oggi invece, essendo il cielo un po' velato, ci siamo goduti veramente questa camminata varia e piacevole attraverso una fertile e ricca campagna dai dolci saliscendi e dagli ampi paesaggi bucolici. Partiti dal Circolo "XXIII Agosto" ci siamo diretti verso via della Chiesa ed una discreta salita ci ha portati alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Qui la nostra amica freccia ci ha indicato di proseguire a destra verso la campagna. Specie a chi vive in città piace osservare i cambiamenti stagionali: il grano era già stato mietuto e tra le stoppie dorate spiccavano qua e là i "ruzzoli", quei rotoloni di paglia che oggigiorno sostituiscono i ben più pittoreschi covoni di un tempo; in altri campi tra le verdi foglie facevano capolino i meloni ormai quasi maturi; altrove apparivano ammiccanti i gialli fiori delle zucchine che ci facevano pensare a gustose pietanze; più in là un campo di grano nano ondeggiava ancora al lieve vento, evidentemente quelle spighe necessitano di più tempo per la maturazione. Intanto quasi senza accorgercene siamo arrivati al primo ristoro presso il Giardino della meditazione che ha richiamato alla nostra mente uno dei tanti eccidi della 2^ Guerra Mondiale ed il nostro pensiero è andato a quelle 175 vittime civili ed alla insensatezza della guerra che purtroppo anche in questi momenti è un tema attuale. Ci allontaniamo rattristati, ma il nostro pensiero per fortuna non si ferma a lungo sullo stesso motivo: continuiamo la nostra strada e ci accorgiamo di essere arrivati al bivio tra la 6 e la 11 e 18 km. Passo dopo passo ci immettiamo poi sulla provinciale che ci porta all'imbocco della via che porta alla Tenuta di Musignano, un agriturismo posto su un ampio panoramico colle, molto curato e pronto all'accoglienza per un turismo di moda, più familiare e semplice. Ci ristoriamo e qui avviene anche la scelta tra gli 11 ed i 18 km.: la 11 volge a sinistra, la 18 a destra. Scendiamo prima in mezzo a.curate viti e vegeti olivi e proseguiamo poi attraverso un'ampia strada antincendio, quindi per un bel sentiero che ci ha portati al ricongiungimento con i podisti della maxi che avevano compiuto un giro più ampio attraverso una ridente zona campestre. Ancora qualche chilometro in discesa su asfalto ed eccoci a Stabbia: passiamo attraverso l'abitato e poi ci appare l'Arco gonfiabile e la nuova bella struttura, molto ben fatta,che ci accoglie per rifocillarci dopo la fatica.