Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Sabato 4 luglio nel pomeriggio a Staffoli una marcia valida anche per il "Trofeo Corri la settimana con le Tre Province"; e non siamo soli, c'è anche il Trofeo Pisano. Il luogo di raduno e partenza è cambiato, per tutto quello che concerne le iscrizioni siamo presso gli stand degli impianti sportivi, assolati per la verità. So di dire una banalità, ma il caldo è soffocante, la temperatura elevatissima e l'unico desiderio per molti di noi è quello di bere acqua, acqua, acqua! Poco prima degli impianti viene piazzato il nostro gazebo, il gazebo del CIMS dove d'ora in poi i marciatori troveranno sempre uno dei consiglieri per la spiegazione delle problematiche che possono presentarsi, per segnalare la mancanza della card elettronica, per rivolgere domande o presentare documenti e così via. Mentre attendiamo la consegna dei cartellini si parla del più e del meno: c'è chi si lamenta dell'eccessivo numero delle manifestazioni podistiche e dell'inevitabile "lotta" tra Gruppi per prevaricare ed attirare partecipanti con mezzi tutt'altro che sportivi, ma piuttosto "culinari"; altri si lamentano perché il Calendario si è troppo allungato e qualcuno subito gli risponde "non ci venire" e l'altro di rimando "non è la stessa cosa...." Non vi dico come la penso io, lo dissi a suo tempo, ma non continuo l'argomento anche perché mi hanno finalmente consegnato il cartellino e, con i miei compagni abituali, mi avvio convinta di affrontare magari il percorso di 6 km., ma il caldo è così asfissiante che dopo poco tutti decidiamo per la 3 km. Mi dispiace, ma con la salute non si scherza ed accetto di seguire la mia compagnia. So che il percorso sarebbe stato piacevole, attraverso le Cerbaie e la via Francigena, ma ritorno sui miei passi con un miraggio: una megafetta di anguria o cocomero che dir si voglia ed acqua e tè. C'è anche da mettere sotto i denti, ma non desidero che reintegrare i liquidi perduti, così come la maggior parte di noi, mentre osservo la lunga fila dei partecipanti alla "Sagra delle pappardelle alla lepre".