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6 Aprile 2015, Capanne (PI) - 16° marcia del Trofeo 2015
37° CAPANNE CORRE
di Maria Luisa Tognelli
Lunedì 6 aprile, Pasquetta, giornata spensierata per scampagnate, gite fuori porta, bisbocce con amici o parenti. Noi podisti (Tre Province e Pisano) ci siamo radunati a Capanne, nella zona del Campo Sportivo di via Fonda per la "37^ Capanne Corre". Abbiamo notato qualche piccola variazione nel chilometraggio rispetto a quanto dichiarato nel nostro calendarietto, ma poco male. Fin dal primo mattino la giornata si è presentata davvero eccezionale, anche se piuttosto fredda (4 gradi ore 6,15), il cielo terso e limpido e la splendente fulgida luce di Venere, accanto alla Luna, ci ha salutati mentre i raggi del sole dietro candide nuvole all'orizzonte ne rendevano infuocati i contorni, quasi accecanti. Davvero un bell'inizio per noi che amiamo la Natura di cui osserviamo e godiamo le generose bellezze. Siamo partiti in leggera salita per iniziare il nostro cammino volgendo a sinistra sulla SS.67 per girare poi a destra dove sono iniziate dopo poco le prime deviazioni: infatti i podisti della 3 km. ci hanno ben presto abbandonati, mentre iniziavamo la nostra immersione nella bella campagna. I podisti della 6 km. giunti a Montopoli sono tornati sui loro passi, quelli dalla 10, 16 e 19 hanno proseguito per scendere, attraverso una ripida stradella con tanto di corrimano, su uno stretto sentiero (che ci ha permesso di spaziare su un ampio panorama) parallelo alla via principale del centro storico di Montopoli. Al termine mentre i podisti dei tracciati più lunghi proseguivano oltre, quelli della 10 percorrendo in senso inverso via Guicciardini hanno potuto immergersi anche nel passato e nella storia di questo antico centro. Hanno potuto ammirare, in un piccolo slargo, la chiesetta di S.Antonio, l'Oratorio di San Rocco, lo storico Palazzo ora sede del Comune e la Torre di San Matteo con il suo meraviglioso belvedere sulla piana sottostante le colline pisane, le Apuane e gli Appennini in parte ancora innevati. Procedendo abbiamo deviato verso l'Arco e la Torre del "famoso" (lat.famosus = malfamato!) Castruccio Castracani che ben conosciamo per le sue burrascose imprese in Toscana e sulla destra quel che resta della Rocca distrutta nel 1944. Dopo un tuffo nella storia un ripido sentiero ci ha portati di nuovo nella campagna piacevole e ridente nel suo periodo migliore dove ci hanno raggiunti i podisti delle lunghe distanze, finchè, girando a destra e a manca, ormai riscaldati dal sole, abbiamo fatto ritorno a Capanne per finire la giornata in bellezza come in bellezza era iniziata. |
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