Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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8 Febbraio 2015, San Miniato (PI) - 7° marcia del Trofeo 2015
32° TROFEO CASA CULTURALE
A SAN MINIATO BASSO
di Maria Luisa Tognelli

Ci saremmo aspettati una mattinata così dopo giorni e giorni di pioggia uggiosa ed insistente, di vento e bassa temperatura e di tutto e di più? No davvero, quindi siamo stati baciati dalla fortuna noi podisti ed anche gli organizzatori del "32° Trofeo Casa Culturale di San Miniato Basso", Come sempre un'impresa ardua entrare ed uscire dal Circolo dove ci siamo beccati spintoni, pestate e gomitate a non finire; sarebbe stato semplice, dal momento che ci sono due porte in posizione diametralmente opposte, entrare da una parte ed uscire dall'altra, ma talvolta noi podisti facciamo un po' come... le pecore, distratti ed assorti, come spesso siamo, nei nostri pensieri. Usciti comunque dalla calca e tirato un sospiro di sollievo ci siamo incamminati verso la provinciale per volgere poi a destra in via Aldo Moro in leggera salita. Abbiamo poco dopo lasciato i podisti della 3 km. che volgendo a sinistra hanno continuato il loro cammino in via Machiavelli. Noi abbiamo proseguito e come sempre, essendo all'inizio assai numerosi eravamo abbastanza chiassosi: saluti, commenti, una parola tira l'altra, c'è sempre qualcosa a "bollire in pentola". Poi cominciamo a distanziarci, ognuno prende decisamente il suo passo e torna il silenzio. Così quasi senza accorgercene siamo arrivati a San Miniato Alto sbucando proprio nella via principale che ci ha portati nel cuore della città; qui la 6 km., dopo un belvedere panoramico, ha iniziato a sinistra la discesa, mentre la 12 salendo in parallelo portava in salita verso il monumento del 2012, in ferro battuto, al più grande tartufo del mondo (kg.2,520, se ben ricordo) trovato nelle campagne di San Miniato dal tartufaio Antonio Gallerini nell'ottobre del 1954 e portato in dono all'allora Presidente degli Stati Uniti Eisenhower. Certo è che un po' della spensieratezza che avevamo un tempo è volata via e gli incidenti occorsi in questi ultimi tempi ci stanno piuttosto condizionando e mettendo in apprensione; è normale che sia così. Bene quindi che questa mattina procedendo nel cammino trovassimo il numero del chilometro che stavamo percorrendo con il numero del telefono da chiamare in caso di necessità. Ottima innovazione senz'altro perchè nel passato eravamo in pochi e tutti giovani, ora siamo in tanti e la media dell'età si è notevolmente alzata, anche se questo talvolta conta fino ad un certo punto. Comunque la prudenza non è mai troppa e tutti gli accorgimenti utili a tutelarci sono lodevoli. Lasciando queste considerazioni ricordiamo che il nostro andare è continuato in mezzo ad un paesaggio vario e panoramico in un'alternanza di saliscendi su tracciati in parte rinnovati; quella di San Miniato è una zona dove non c'è che il problema della scelta per quanto riguarda i percorsi. All'arrivo, come sempre, buon ristoro ed una confezione di kiwi.