Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Oggi domenica 18 ottobre ci ritroviamo a Stiava per una delle marce veterane del nostro Calendario. Il luogo di raduno è La Gulfa ed alle ore 7,00 possiamo dire che l'enorme parcheggio è già quasi al completo. La giornata è piuttosto grigia ed il cielo appare "imbronciato" e poco promettente, ma l'importante è che non piova. Siamo veramente numerosi ed il nostro allegro vociare rompe il silenzio del mattino domenicale in un luogo abitualmente deserto o quasi in questo periodo dell'anno. Appena consegnati i cartellini cominciano le partenze e chi da solo, chi in compagnia, si avvia sulla strada in direzione di Camaiore per volgere poi a destra per Piano di Conca. Ad un certo punto i podisti della 5 km. volgono ancora a destra e percorrono un lungo bel viale alberato (via Emilia Nord) mentre gli altri proseguono a dritto per riunirsi agli altri alla fine del viale e proseguire insieme fino al bivio tra 10-18 km. a sinistra e 5 ancora a dritto. Poco dopo per la 5 controllo e giro di boa. Fin qui non abbiamo trovato cartelli chilometrici con il numero di SOS che comunque compare sul retro dei cartellini di iscrizione. La 10 km. procede fino a Campo Romano luogo di "luculliana" notorietà e qui per molti "pancia mia fatti capanna". Allegri e soddisfatti procediamo quindi verso l'olivo millenario che austero ci attende; ancora un po' di salita e poi il solito sentiero alquanto sconnesso ci riporta all'arrivo. La maxi, la più bella (il Pitoro, la piacevole Panoramica) con la sosta godereccia a Campo Romano si ricongiunge al percorso medio fino all'arrivo. Qui gustosa pastasciutta con pancetta, olive, funghi e di tutto e di più e questa volta ho contribuito fattivamente anch'io a dire "tutti i salmi finiscono in gloria e poi in pappatoia": infatti gli amici tanto l'hanno decantata che anch'io , per la prima volta in tutta la mia "carriera" di podista, l'ho gustata di primo mattino. Ma a parte le gioie del palato, ogni anno la marcia di Stiava, piacevole e varia con i suoi paesaggi e panorami, continua indubbiamente a gratificarci.