Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Abbiamo ancora le gambe un po' "imbastite" per la corsa di Staffoli che domenica 26 aprile, di buon mattino, eccoci pronti per recarci a Marlia. La marcia è di grande richiamo ed interesse per i luoghi incantevoli, per la magnificenza delle sue ville, per i paesaggi bucolici, per i prati di velluto, per le ammiccanti limonaie, per l'esuberante fioritura delle gardenie e per l'occasione anche, per la partecipazione gioiosa di noi "ludico motori", di podisti occasionali, ma anche di intere famiglie con bambini, di turisti che approfittano per godersi la festa sportiva e culturale che questa manifestazione "esagerata" sa regalare a tutti. Marlia è giunta quest'anno alla 39^ edizione della sua manifestazione andata in crescendo grazie ad un'organizzazione capace, fattiva ed impeccabile. I partecipanti durante il percorso hanno potuto soffermarsi ad ammirare ciò che più li attirava o li sorprendeva od era a loro più congeniale: non bastavano gli occhi per cogliere, mettere a fuoco ed ammirare le varie bellezze e le molteplici intime emozioni difficilmente potevano tradursi con parole adeguate. Quella di Marlia dunque una vera festa del podismo e per di più caratterizzata dal chilometraggio, diremmo oggi "coraggioso", se pensiamo alle confuse ed accese discussioni sulle limitazioni e sui tetti..."20 e non più di 20"!!