Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Venerdì 26 giugno. Lasciando nello stagno a gracidare rane ranocchie e ranocchietti.... abbiamo trascorso un bel pomeriggio ad Arena Metato in mezzo ad un'ampia, fertile ed amena campagna con la vista sullo sfondo delle ardite Apuane e delle altre montagne. Ci ha molto rincuorato anche la presenza di numerosi giovani, il nostro futuro da proteggere e soprattutto non deludere con le nostre malizie! Tutto era stato predisposto con cura: un ampio parcheggio a lato del Campo sportivo ed un'attigua area per tutto quanto concerne i particolari dell'organizzazione, dalle iscrizioni alla premiazione al ristoro finale e, per chi lo desiderava, alla ristorazione o cena sportiva che dir si voglia. Arena Metato è una frazione di San Giuliano Terme, il risultato della fusione di due centri abitati, Arena e Metato, ambedue nei tempi antichi assai poco popolati. I percorsi della nostra marcia si sono snodati attraverso l'abitato costituito da linde villette ed attraverso la campagna con estese colture di girasoli, biondi campi di grano non ancora mietuto, di ortaggi vari; coloro che hanno affrontato il percorso più lungo hanno potuto ammirare anche la cosiddetta Villa di Arena Metato o Villa dell'Ammiraglio, superbo edificio della seconda metà del XVI secolo, in tipico stile fiorentino e fatto costruire da Giulio dei Medici. Ma ad Arena c'è anche la Villa Del Lupo costruita forse dall'architetto Gherardesca nel XVIII sec. Per quanto riguarda l'architettura religiosa, ricordo che ad Arena si trova la Chiesa di San Giovanni Evangelista mentre a Metato quelle di San Jacopo e di San Cassiano. Per concludere devo dire che abbiamo trascorso un bel pomeriggio piacevolmente in compagnia e giovialità ed in molti ci siamo trattenuti per cenare insieme. Un elogio a Cinzia, a Riccardo e ad Alessandro che hanno pensato proprio a tutto e che d'ora in poi non saranno più soltanto "Quelli della Domenica", ma anche "Quelli del Venerdì".