Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Domenica 27 settembre: oggi l'appuntamento, per noi delle Tre Province, è ad Uliveto per la "XXXV da Qui a lassù". E' una bella giornata, tiepida e soleggiata, che ci lascia ancora pensare all'estate che ormai, se guardiamo il calendario, è in realtà finita da qualche giorno. Siamo abbastanza numerosi, nonostante....., ma poi sono arrivati i rinforzi: ben due pullman uno da Bologna ed uno da Modena in segno di amicizia e di scambi di cortesia per la partecipazione ad eventi importanti quali la strage di Bologna, alla cui commemorazione gli Ulivetesi, e non solo, partecipano ogni anno. La marcia di Uliveto è indubbiamente molto piacevole, i percorsi, mi riferisco soprattutto ai più lunghi, sono particolarmente ameni in mezzo al verde dei boschi e della macchia mediterranea, ma presentano anche discrete salite che poi ripagano con ampi panorami e con la vista della piana sottostante. Quest'anno ci sono state alcune variazioni: ad esempio al bel "balcone" naturale dove il nostro amico Rossi è solito offrirci l'aperitivo, si arrivava attraverso un sentiero meno dissestato, quindi più agevolmente percorribile. Sul finire non sono mancate, come sempre, una visitina alle Terme ed un assaggio di quell'acqua che imbottigliata perde un po' della sua gradevolezza. La pista ciclabile ha comodamente riportato i podisti all'arrivo dove gli organizzatori ci hanno accolto con la consueta cordialità e.... ristoro ovviamente. Il momento della premiazione con l'apertura dell'apposita busta abbiamo anche conosciuto il numero segreto, il numero 20, e siccome Gli Spensierati, questa mattina erano proprio in venti, si sono aggiudicati un bel prosciutto. Riflettendo sugli eventi che hanno "animato" questa manifestazione, mi verrebbero spontanee alcune considerazioni, ma non è questa la sede, perciò il silenzio è d'obbligo; del resto chi mi conosce sa bene come la penso, sono problemi sui quali mi espressi anche molti anni fa suscitando reazioni di vario genere, perciò concludo semplicemente dicendo che "il tempo è galantuomo"!