Agenzia Generale di Pontedera
ASSISAI s.n.c.
di Lorenzo Fontanelli, Marco Giannini, Diego Sassi e David Sbrana
Piazza Martiri della Libertà, 16 56025 PONTEDERA
tel. 0587 53432 fax 0587 54284
E-mail: assisai@sai-pontedera.it - assisaisnc@pec.it - 58400@unipolsai.it
|
|
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
|
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi
al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
|
|
per la certificazione agonistica e non
|
|
2 Ottobre 2016, Castelfranco (PI) - 48° marcia del Trofeo
45° QUATTRO PASSI IN VAL D'ARNO
di Maria Luisa Tognelli
Domenica 2 ottobre: nel calendario troviamo che questo giorno è dedicato ai ss. Angeli Custodi
ed è ormai consuetudine considerare questa giornata come la “Festa dei nonni”. E voglio
sottolineare, uscendo un po’ dall’argomento podismo, che, senza timore di esagerare, una
grande risorsa per il nostro Paese e le famiglie è costituita dal volontariato e dai nonni....
Tornando a noi siamo a Castelfranco di Sotto, radunati, come già da qualche anno nell’ampia
verde piazza dell’Orto di San Matteo dove tutto è predisposto a puntino; quando arriviamo
sono appena le 7,00 ed è già affollata ed animata. La giornata è grigia, ma le previsioni ci
hanno rassicurato: non avremo bisogno dell’ombrello. Il nostro gazebo è già piazzato e per noi
del Comitato delle Tre Province è un punto di riferimento, ma non solo per noi, per tutti i
podisti che possono fare le loro richieste, esporre i loro problemi; in particolare è molto
importante per gli smemorati che hanno lasciato a casa la card elettronica. Presente anche il
Trofeo Pisano, quindi siamo molto numerosi e... rumorosi; arrivano i cartellini e partiamo. In
effetti il percorso è stato modificato, per la precisione in parte invertito: perché quello che
facevamo sulla via del ritorno è stato il percorso dell’andata, mentre il lungo tratto della Via
Usciana è stato percorso al ritorno. Dobbiamo dire che purtroppo, dopo aver lasciato i podisti
della 3 km., procedendo per affrontare o la 6 o la 12 km. abbiamo trovato un gran numero di
podisti spaventati che tornavano indietro per evitare il pericolo di numerosi “gialloni”, i
calabroni, che già avevano punto alcuni di loro. Gli addetti al servizio avvisavano che coloro
che decidevano di procedere lo facevano a loro rischio e pericolo; così abbiamo fatto
dietrofront e molti altri hanno seguito la nostra scelta. Intanto qualche ambulanza andava
avanti ed indietro perché qualcuno non era sfuggito ai temibili insetti, inconvenienti questi che
capitano quando ci inoltriamo in zone campestri o boschive. Per il resto tutto bene, all’arrivo
vario ed abbondante ristoro.
|
|
|