Agenzia Generale di Pontedera
ASSISAI s.n.c.
di Lorenzo Fontanelli, Marco Giannini, Diego Sassi e David Sbrana
Piazza Martiri della Libertà, 16 56025 PONTEDERA
tel. 0587 53432 fax 0587 54284
E-mail: assisai@sai-pontedera.it - assisaisnc@pec.it - 58400@unipolsai.it
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
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Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi
al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
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per la certificazione agonistica e non
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12 Marzo 2017, Cascina (PI) - 12° marcia del Trofeo 2017
41° DALL'ARNO ALLA VERRU'A
di Maria Luisa Tognelli
Domenica 12 marzo eccoci di buon mattino in Corso Matteotti, a Cascina, che pian piano si anima e si affolla di noi podisti;
sotto il loggiato ogni Gruppo trova la sua postazione e gli addetti alle iscrizioni si preparano. E' una bella giornata primaverile,
fresca e ventilata, ma presto il sole ci riscalderà. Sono presenti le 3Province ed il Trofeo Pisano, quindi abbastanza numerosi.
Il nostro vociare aumenta man mano che il numero dei presenti cresce e, dopo la consegna dei cartellini, a poco a poco torna la calma
e gli addetti si preoccupano della premiazione e dei ristori....lo scenario cambia. Partiamo alla spicciolata, superiamo il ponte
sull'Arno per avviarci verso Lugnano; lasciamo i podisti della mini il cui tracciato è pianeggiante così come quello della 6 km, che,
percorso il viale della provinciale, viene indirizzato verso il ristoro della Caparol, dove tutti possono trovare le frittelle di....Luca,
Luca non c'è, ma ha dato le consegne, forzate ben s'intende, ad altra persona e le frittelle ci sono, addirittura ripiene di crema
pasticciera! Dopo il ristoro ancora poca strada, di nuovo attraversamento dell'Arno ed arrivo per la 6. Le marce più lunghe portano
i podisti a Campo dei Lupi e poi verso la Verruca la cui vista ci segue sempre lungo il cammino ben distinguendosi dalle altre colline
per la forma particolare. Quindi chi ha voluto, e potuto, affrontare i lunghi percorsi ha goduto della vista e del paesaggio che soltanto
salendo si può gustare e se anche la fatica talvolta può farsi sentire la bellezza dei luoghi ed il silenzio avvolgente li avranno
ripagati a abbondantemente. Poi, scendendo verso La Focetta, la piacevolezza del lasciarsi andare senza fatica per percorrere la via del
ritorno. Anche per loro sosta al ristoro della Caparol e poi verso la meta. Il buon risotto fumante aspetta tutti, come ogni anno.
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