Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
Home > Articoli e foto > Articolo
4 Giugno 2017, San Rossore (PI) - 31° marcia del Trofeo 2017
CorriPisa
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 4 giugno siamo ormai, se non ufficialmente, per la temperatura e l'umidità dell'aria in piena estate, ma oggi il cielo ci appare velato ed in parte nuvoloso mentre ci rechiamo assai presto verso il Parco di San Rossore per la marcia organizzata a scopo benefico dall'Associazione ASI - LILT Pisa denominata "Corri Pisa". Poi il sole si è fatto largo e la giornata è divenuta bella. Ogni qualvolta ci rechiamo nel meraviglioso Parco ci raduniamo prevalentemente presso l'Ippodrono o, più raramente, nella zona della Sterpaia; oggi invece con la memoria sono tornata indietro nel tempo perché negli anni '80-'90.... ci davamo appuntamento proprio nella zona delle Cascine Nuove che per me, e quei pochi che ancora sono presenti nel nostro mondo podistico tanto cambiato, dovrebbero chiamarsi invece.... Cascine Vecchie; ma in fondo il nome poco conta! I ricordi al contrario contano e tornano presenti e vivi e di rimpianto carichi. Devo ricordare che chi ha scelto l'ingresso da via delle Lenze è stato più fortunato perché, mi è stato detto, alle ore 7,00 era già aperto; chi invece, come noi, ha scelto il consueto Viale delle Cascine, è arrivato assai tardi sul luogo del raduno dopo avere atteso parecchio tempo in fila, insieme a tutti.... i cani che con i loro padroni si recavano alla Mostra Canina. Poverini! Tutti agghindati, alcuni con fiocchetti, altri con treccine colorate, ma si scherza? Avrei voluto chiedere loro se erano felici, mi avrebbero senz'altro risposto di no! Ma lasciamo da parte queste considerazioni. Fatte le nostre iscrizioni partiamo in effetti senza scegliere la distanza preferita, decideremo dopo aver iniziato il cammino e saggiato la possibilità delle nostre "zampette", ginocchia, stanchezza etc. Affrontiamo quindi tranquillamente il cammino; è bello, siamo liberi dal traffico, siamo in mezzo alla natura, respiriamo a pieni polmoni e ci rendiamo subito conto che da questa parte il Parco è più selvaggio. Con grande nostra gioia ecco che correndo ci passa davanti un gruppetto di caprioli e facciamo silenzio per godere della loro vista; poi avanzando ancora dopo poco ecco che una famigliola passa vicino a noi, uno dopo l'altro, dal più grande al più piccolino che chiudeva la fila. In questa zona tutto sembra più lontano dalla "civiltà", belli ed ampi i viali, molti gli alberi caduti e lasciati a terra perchè la natura segua il suo corso. Quanto sarebbe più bello il mondo se l'uomo sapesse apprezzare le naturali bellezze e gioie della vita dimenticando invidie, malignità, gelosie, penso fra me e me. Intanto concludiamo la nostra camminata, torniamo con la mente ai nostri quotidiani problemi. Domenica prossima tutto sarà più chiassoso, costruito, affollato, potremo così apprezzare altri aspetti del nostro mondo podistico.

Foto