Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Domenica 17 settembre finalmente una giornata abbastanza tranquilla, siamo a marciare a Barbaricina in occasione della "21^Corri il paese dei cavalli". Ci ritroviamo presso i locali della parrocchia di S.Apollinare; il tempo è discreto, molti parlano dei tragici eventi accaduti a Livorno, si informano da coloro che provengono da questa città se hanno avuto danni, commentano l'accaduto. A questo proposito poco prima della partenza, il nostro Presidente, per suo desiderio e per espressa richiesta del Gruppo AIG4MORI, ha chiesto ai podisti un minuto di riflessione e silenzio, silenzio spesso molto più opportuno di tante parole.... Non me ne voglia nessuno, ma ritengo che la nostra sia la società del bla-bla-bla, una sorta di "lalocrazia", se parlassimo meno e facessimo di più, meno tavole più o meno rotonde e più fatti "quadrati". Questo è un mio vaneggiamento e perciò qui mi fermo; ma ricordiamo: "meglio fare e pentirsi che non fare e pentirsi" diceva Machiavelli. Siamo partiti per la nostra più o meno lunga camminata uscendo verso destra dal Circolo per volgere poi verso il Viale delle Cascine dove, appena arrivati, i podisti della mini hanno girato a destra, mentre tutti gli altri hanno proseguito in direzione della Tenuta di San Rossore. Dopo circa 2 km., la 4 ha piegato a sinistra per percorrere una bella strada sterrata attraverso una campagna ampia e piacevole per tornare a Barbaricina; i podisti degli altri percorsi sono entrati nel Parco. Quelli della 7 km., compiuto un ampio cerchio lasciando l'Ippodromo alla loro destra, sono rientrati sul viale delle Cascine per riprendere il tracciato della 4. I percorsi più lunghi hanno proseguito oltre l'Ippodromo per immergersi poi nella lussureggiante vegetazione del Parco, dove è bello "perdersi e ritrovarsi", nel silenzio profondo del verde. Arrivati alla Torre Riccardi, praticamente al Fiume Morto Nuovo, marcia indietro, per tornare al Circolo ed alla cosiddetta "civiltà". Qui il vociare dei nostri amici che si stanno rifocillando e riposando. Tutto OK, niente pioggia, clima ideale per muoversi poco meno di 800 i partecipanti, saranno finalmente contenti gli organizzatori, de "I Due Arni".