Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Domenica 15 luglio l’appuntamento per le Tre Province è stato Sillicagnana, località piuttosto lontana, ma in compenso incantevole. Siamo in Garfagnana nel Comune di San Romano; il paese è circondato da verdi colline, ma in lontananza anche da rocce più ardite; qui quando si respira a pieni polmoni, l’aria è piacevole e fine e soprattutto chi viene dall’aria inquinata della città, la avverte immediatamente. Questa è una “marcia premio”, in realtà il premio è già nella Natura che ci regala paesaggi e panorami, bellezze indescrivibili e con esse gioia e serenità. Non ci sono dubbi che il territorio della Garfagnana è assai complesso e frastagliato, con colline, avvallamenti, boschi e corsi d’acqua e non possiamo fare a meno di notarlo durante il nostro cammino, ce ne rendiamo perfettamente conto ancora di più perché procediamo -siamo podisti!- a piedi. I percorsi (ce ne sono per tutte le gambe) sono stati anche quest’anno in parte cambiati, ma sono risultati sempre piacevoli e tali da farci appropriare e meglio conoscere questi luoghi e questi borghi che hanno indubbiamente un fascino particolare, per non parlare della suggestiva Fortezza delle Verrucole che è stata raggiunta dai podisti della 18 km. Questa Fortezza costruita dai Conti Gherardenghi attorno al 1200, passò poi nelle mani dei Lucchesi e quindi nel XV sec. alla famiglia D’Este; seguì un periodo di totale abbandono, ma, finalmente restaurata e resa accessibile al pubblico, fu inaugurata il 28 luglio del 2012. Tornando ai percorsi, questi sono iniziati tutti in discesa; la 6 km., ad esempio, arrivata in località “Giappone” ha poi deviato sulla destra attraverso campagna e poi un fresco bosco. I vari percorsi si sono talvolta incontrati ed affiancati per poi logicamente separarsi; in comune per tutti il ritorno è stato in salita. Quanto ai podisti che soffrono di vertigini, il tratto lungo le arcate della ferrovia non è stato di grande.... gradimento. Molti di noi podisti delle Tre Province hanno ammirato la bellezza di queste zone in stagioni diverse, in inverno con la neve, in primavera e quest’anno nel colmo dell’estate; zone che per la loro bellezza meriterebbero, a parer nostro, un’affluenza maggiore, specialmente da parte di quei podisti che abitano in zone più vicine delle nostre; gli organizzatori lo meriterebbero indubbiamente.