Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
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3 Settembre 2018, Prato (PO) - 45° marcia del Trofeo 2018
DA SPONDA A SPONDA - "Marcia premio"
di Maria Luisa Tognelli

Ancora una volta “Le Aquile Mattiniere” ci hanno accolti con la loro consueta cordialità e così, ancora una volta, ci siamo sentiti tranquilli e sereni con degli amici sempre disponibili e pronti ad interessarsi al prossimo ed ascoltarci. E vi pare una cosa da poco? No certamente; e mi è venuto da pensare che siano “i silenzi assordanti delle vette” ad infondere sensibilità e leggerezza in questi amici del C.A.I. frequentatori delle montagne. La marcia “Da Sponda a Sponda”, alla sua 18^ edizione (per noi delle Tre Province mi sembra la 4^) è per il Gruppo organizzatore anche l’importante occasione per ricordare due persone care, Roberto Giacomelli (XVIII Memorial) e Fiorenzo Gei (II Memorial) e per farle un po’ rivivere tra gli amici. Veniamo volentieri a Prato e ci siamo resi conto che molte sono le opere d’arte che racchiude, i monumenti da conoscere; così anche se in realtà le nostre visite sono state finora fugaci, soltanto piccole briciole, sono però prova del nostro desiderio di podisti di arricchire un po’ la nostra cultura, di unire alla “prosa” la “poesia”, soprattutto offrendo uno stimolo a chi è interessato ad aumentare personalmente la propria cultura. Quest’anno per arrivare alla sponda del Bisenzio siamo passati da Piazza San Marco dove campeggia la “forma squadrata con taglio” dello scultore Henry Moore ma che i pratesi chiamano con termine diverso, certamente più efficace e colorito. Poco dopo siamo scesi lungo il fiume dove subito ci hanno negativamente sorpreso alcune impalcature che certo deturpano, ma che sono forse la conseguenza della “paura” provocata da recenti tragici episodi; penso quindi (e spero) che molte strutture ed edifici fatiscenti ci appaiano ingabbiati. Poi avanzando abbiamo osservato le acque tranquille dove si rifletteva la vegetazione e si cullavano gli acquatici. Immagini e suggestioni che con la loro serenità invitano a dimenticare i problemi, tanto che penso che la vista di acque tranquille come quelle dei fiumi e dei laghi sia per certi aspetti terapeutica. Arrivati a Santa Lucia giro di boa e timbro, poi ancora lungo il Bisenzio per far ritorno sul largo Viale Piave. Ristoro per tutti con pasta party e frutta; poi premiazioni e premi per tutti i Gruppi; da noi delle Tre Province un affettuoso arrivederci alle “Aquile Mattinere”.

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