Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
Home > Articoli e foto > Articolo
9 Settembre 2018, Galleno (PI) - 48° marcia del Trofeo 2018
27° SCARPINATA DELLE CERBAIE
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 9 settembre rieccoci “in cammino”, siamo a Galleno già di buon mattino presso il Campo Sportivo, via della Colonna per la “27^ Scarpinata delle Cerbaie”. Ci siamo tutti, tre Province, Pisani e Lucchesi, al primo colpo d’occhio quasi una Torre di Babele: capannoni, gazebo, banchi di venditori, un bar mobile da cui proviene un profumo di ”frati” o ciambelle che dir si voglia che mettono in brio le papille gustative. E’ tutto un viavai alla ricerca.... di ciò che a ciascuno manca. Bello il tempo ed estivo ancora il clima. Ciascuno sceglie il percorso che ritiene più consono ed a poco a poco nel luogo di raduno torna un po’ di tranquillità. Senz’altro belli e piacevoli i percorsi tra belle radure ed anche boschivi all’interno delle Cerbaie, con saliscendi continui ma certo non impegnativi. Purtroppo dobbiamo dire che a turbare la tranquillità ci sono stati i “gialloni” che hanno punto alcuni podisti che hanno dovuto ricorrere all’ambulanza per le dovute cure anche mediante iniezione di cortisone. Qualche altro podista a causa del fondo sconnesso (sappiamo bene come spuntano le radici nei sentieri boschivi!) è caduto procurandosi contusioni o abrasioni. Insomma, una domenica piuttosto movimentata, ma in fondo certe situazioni vanno messe in conto, se fossimo rimasti a dormire non si sarebbero verificate. Un proverbio dice ”chi dorme non piglia pesci”, io che alle marce vengo da più di 40 anni dico, nonostante tutti i guai, “chi non viene alle marce non sa cosa si perde!” All’arrivo buon ristoro; in proposito speriamo che gli organizzatori riprendano la consuetudine di farci trovare all’ultimo ristoro sulla Francigena il buon farro offerto da donzelle in costumi d’epoca ed, a ragion veduta, per dirla tutta.... anche ambulanze più attrezzate, perché per il ghiaccio..... ci basta un frigorifero.!!!!

Foto