Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Dopo l’interruzione di un anno a causa di impedimenti dovuti a motivi non dipendenti dalla volontà degli organizzatori, ma da cause di forza maggiore, rieccoci a Stiava, la cui manifestazione podistica è giunta oggi alla ragguardevole 45^ edizione. Arrivati all’ampia ed attrezzata zona della Sagra, abbiamo parcheggiato nel solito grande spazio ad essa prospiciente, ben rinnovato, attrezzato e bonificato, e soprattutto messo in sicurezza. E’ una bellissima giornata, il cielo è terso, quasi di cobalto, certo.... fa un po’ freddino.... tutto non si può avere! Il Comitato delle Tre Province inaugura il nuovo gazebo, solido, ampio e con la possibilità di utilizzare tre teli per proteggerci dal vento e dalla pioggia, nonché dalle “incursioni” dei podisti, talvolta un po’ invadenti dato il loro numero, comunque sempre graditi; del resto stiamo lì per loro! Notevole l’affluenza dei partecipanti su tutti i percorsi, specie su quelli più panoramici di 9 e 18 km. I bivi tra i vari percorsi, i cui tracciati ripetevano quelli degli anni passati, erano posti nell’abitato di Stiava, per la 5 km. all’inizio, per la 9 e la 18 dopo la Piazza della Chiesa dell’Addolorata. Come sempre molto visitato il “luogo di perdizione” dei podisti buongustai, l’ormai tradizionale ristoro di Campo Romano, da dove molti, sostando davanti ai tavoli e gustando ogni leccornia, non sarebbero venuti più via (abbiamo fatto anche la rima!). Dopo un ristoro del genere, è ovvio, proseguire il cammino costa assai di più, ma la vista dell’olivo millenario ci rincuora, una piccola sosta per ammirarlo è doverosa... meno male! Non manca molto ormai all’arrivo e, se qualcuno ha ancora appetito, non ci sono problemi: una buona e calda pastasciutta “all’arrabbiata” c’è ancora per tutti. Amena e piacevole la camminata, meravigliosa la giornata, quindi tutto OK. Domenica prossima ancora in Lucchesia, saremo a Vorno.