Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Lunedì 22 aprile Pasquetta, la tradizionale giornata dedicata alle scampagnate, alle gite fuoriporta, alla bellezza dello star fuori, in campagna, o al mare o in montagna, in mezzo alla natura comunque ed alle sue generose bellezze. Noi podisti delle Tre Province abbiamo scelto Coltano e la manifestazione podistica organizzata dalla Pro Loco locale che ha preparato quattro percorsi di km.3-6-12-20, quindi per tutti, atleti che possono approfittare del percorso per allenarsi, per chi ama mantenersi in forma o semplicemente farsi una sana e piacevole passeggiata. Ovviamente tutti i percorsi sono stati completamente pianeggianti. Ben 3000 ettari di terreno quelli che costituiscono Coltano che fa parte del Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e che, in questi ultimi anni, sta ritrovando una “vita nuova” quasi a volerci far dimenticare i periodi burrascosi della Seconda Guerra Mondiale. Certo delle bellezze naturali della zona ben si era accorto nel XV sec. Cosimo I dei Medici che fece iniziare la costruzione del Palazzo Mediceo, che merita di essere visitato, oggi appunto sede della Pro Loco organizzatrice di molteplici manifestazioni di vario genere (musicali, letterarie, teatrali), ma anche sportive come la manifestazione podistica ludico-motoria di oggi e di quella del 1° novembre, già in calendario anche quest’anno. Vogliamo anche ricordare che con l’Unità d’Italia Coltano divenne una zona di caccia della famiglia reale e che nel 1911 Guglielmo Marconi vi soggiornò e vi installò la stazione radiotelegrafica, di cui ho scritto altre volte. Certo Coltano può essere percorsa tutta a piedi avvertendo un grande senso di libertà, godendo di paesaggi bucolici, incontrando greggi che pascolano, vasti campi coltivati o coltrati pronti alla coltura o ampie verdi radure, ombrosi vialetti boschivi, freschi laghetti. Tutto questo ha offerto il Parco a chi seguendo le amiche frecce rosse ha scelto di iniziare la giornata correndo o passeggiando con la possibilità di rimanere anche dopo in pieno relax, silenzio e tranquillità. Il tempo nuvoloso, ma accettabile, un fresco venticello ci rassicurava che non ci saremmo bagnati; l’affluenza buona, 630 le presenze con il solo Trofeo delle Tre Province.