Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Domenica 5 maggio è di turno Volterra, la meravigliosa terra degli Etruschi e qui possiamo dire che si è scatenato davvero il finimondo: pioggia a rovesci, tuoni e lampi, un vero diluvio che ci ha fatto ricordare la sfortunata Guasticce di poco tempo addietro. Potrei dire che se ci fossimo recati a Volterra soltanto con lo scopo di rivederla e godere delle sue bellezze, forse, anche se con occhi diversi, avremmo ugualmente goduto delle sue bellezze, della magnificenza dei suoi palazzi ripuliti e quasi lucidati dalla pioggia, con un fascino ancor più incisivo e sensuale, di luci ed ombre, impressioni e suggestioni senza fine. Ma noi volevamo percorrere la sua campagna solitaria e discreta, fatta di colori tenui e delicati in mezzo ad un verde dalle mille sfumature ed apprezzare la bellezza dei suoi monumenti, ma al ritorno dopo la piacevole fatica. Questo ci è stato negato dalle avverse condizioni del tempo ed anche noi, come gli organizzatori siamo rimasti delusi, vogliamo comunque ringraziarli perché hanno saputo affrontare la situazione senza inutili lamentele con la consapevolezza che niente si può fare contro il maltempo. Speriamo per il futuro! Grazie Volterra per tutto quello che susciti in chi sa vedere oltre il contingente ed il quotidiano con la capacità di spaziare verso l’infinito.