Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
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2 Febbraio 2020, Pappiana (PI) - 7° marcia del Trofeo 2020
42° DAL FIUME SERCHIO AI MONTI PISANI
di Maria Luisa Tognelli

Siamo già a febbraio e domenica 2 la nostra meta è a Pappiana, a pochissima distanza da Pontasserchio da cui partivamo un tempo quando il numero dei partecipanti era abbastanza contenuto; ora che la ludico-motoria è divenuta veramente un fenomeno di massa, occorrono zone vaste con possibilità di ampi spazi per parcheggio. E’ una giornata di scirocco, umida, il cielo è grigio, ma ci sono zone di “apertura”, siamo sicuri che durante la mattinata arriverà anche il sole. Tutto è predisposto presso il Circolo Arci “90” ed in vari punti anche all’aperto; è tutto pronto, ma manca il nostro gazebo per indisposizione dell’addetto, comunque i nostri amici del Pisano ci vengono in aiuto con i loro rilevatori elettronici ed accolgono anche nel loro spazio il consigliere di turno delle Tre Province, tutto si svolge quindi regolarmente. Usciti dal Circolo percorriamo Via Mazzini per entrare in Pontasserchio; la 2 km. prosegue per Via Fibonacci, quindi attraverso zona poco abitata e campestre fino all’arrivo. Anche la 6 giunta a Pontasserchio, volgendo a destra, superata la chiesa di San Michele, attraversa Via De Gasperi per proseguire su un bel vialetto lungo la riva del Serchio fino al punto in cui, presso i resti di una cateratta e di un ponte, nel fiume si getta il liquame proveniente dall’interno. Si scende quindi verso Molino di Rigoli per attraversare di nuovo Via De Gasperi, continuare per via Cherubini prima e Via Brodolini dopo fin o all’arrivo. I percorsi più lunghi, 12 e 18 km., proseguono insieme fino a Colognole, dopo poco si separano: la 12 procede per Molina di Quosa per affrontare poi la breve ma erta salita dei Molini e giungere a Ciapino, quindi Via Panoramica e arrivati al centro di Molina riprendere attraverso sentieri erbosi verso l’arrivo. La 18 km. porta i podisti ad affrontare la salita verso i Quattro Venti, poi bosco e bosco, Monumento ai Caduti, Panoramica e ricongiungimento con la 12 fino a Pappiana. Marcia varia, bene organizzata, con piacevoli percorsi. All’arrivo gustoso ristoro, con pastasciutta rossa al pomodoro e verde a pesto ed altro ancora.... Come vedete “tutti i salmi finiscono in gloria” e tutte le marce “in pappatoia”! Gradita la ormai tradizionale confezione di kiwi premio ai partecipanti. Per la cronaca ricordiamo che in concomitanza, ma con partenza e percorso completamente autonomi, si è svolto anche l’interessante Trail del Monte Penna.

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