Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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16 Febbraio 2020, Molin Nuovo (FI) - 8° marcia del Trofeo 2020
7° CINQUE COMUNI
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 16 febbraio ci rechiamo, praticamente, a Chiesina Uzzanese esattamente a Molin Nuovo presso il locale Circolo per la marcia denominata “7^ Cinque Comuni”; per noi podisti delle Tre Province una novità e, siamo in effetti abbastanza lontani. Chiesina Uzzanese si trova infatti in provincia di Pistoia ed è un Comune autonomo dal 1963. Le origini risalgono al Medio Evo ed unica testimonianza lo Xenodochio, modesto fabbricato, uno dei tanti “hospitali” per assistere i pellegrini lungo il tracciato della Francigena. Altra curiosità storica: di qui passò anche Annibale con il suo esercito. La partenza è consentita dalle 8,00 alle 9,00; sono presenti i tre Trofei toscani. E’ una giornata bella e soleggiata anche se appena arriviamo, assai presto, siamo subito dirottati verso il primo parcheggio, un ampio spazio erboso completamente brinato e notiamo, ma non capiamo perché gli ultimi ad arrivare possono parcheggiare assai più vicino al punto logistico; la temperatura è bassa. Che dire per noi che veniamo in questa zona per la prima volta? L’impressione è positiva, la località prevalentemente campestre è molto ampia, varia, ariosa, ne avremo senz’altro conferma durante il nostro cammino. Noto questo perché per me i luoghi delle nostre marce sono al primo posto nella valutazione e non certo la preannunciata “grande abbuffata” all’arrivo ed anche perché “non di solo pane vive l’uomo”, pur non disprezzando affatto la buona tavola. Ogni tanto mi scappa la penna.... tanto chi legge lo sa e chi non legge, pazienza.... resta come prima. Tutto è bene organizzato, le iscrizioni si svolgono prevalentemente all’aperto, ed è sicurezza. Ci sono gli amici venditori e notiamo subito anche che è ancora Carnevale, perché in mezzo a tanta folla spiccano i vivaci colori di personaggi mascherati folkloristici e particolari del nostro Trofeo che non è possibile non notare. Tra questi c’è un personaggio ben noto che gira con una videocamera fasulla sulla testa, che finge di riprenderci e sulla videocamera si legge.... chi lo ha visto.... lo sa. Ve lo dico sempre che il nostro è diventato un mondo molto vario ed originale, libero ed imprevedibile, ma dico sempre a me stessa, e solo a me stessa, “est modus in rebus”, perché è facile superare certi limiti, comunque “Viva la libertà!”. Partiamo, ormai ci accarezza il tepido solicello del mattino, tutti insieme, ma presto la mini si dirige verso Uzzano per via Forone ed avanti fino al controllo, punto verso il quale convergeranno poi anche i podisti degli altri tracciati che proseguono su sentiero erboso lungo il fosso (Sentiero della Bonifica). Dopo un discreto tratto deviazione a sinistra per iniziare Via del Torricchio che porta alla parrocchiale ed all’abitato del piccolo nucleo. Si discende poi per via Aldo Moro e dopo Forone la 6 giunge in breve all’arrivo. Indubbiamente chi ha potuto percorrere i tracciati più lunghi avrà goduto di paesaggi e panorami bucolici bellissimi e di altre interessanti costruzioni storiche quali ad esempi il Castello di Buggiano. All’arrivo appetitoso ristoro e premio per tutti, bottiglia di buon bianco.

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