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In ricordo di un amico....
Lo storico gruppo della Rondinella perde un Suo illustre fondatore e un indefesso podista delle Tre province: ci ha lasciati l'amico
Avvocato Enrico Cenzatti.
E' un duplice lutto; perdo l'amico che ha condiviso con me la filosofia di vita che è l'espressione non competitiva del podista; ma perdo
anche il compagno di tante battaglie nell'Avvocatura e il collega serio e leale, in comunione con me in uno dei mestieri più affascinanti
e coinvolgenti, di cui come lui sono stato gratificato.
Lo ricordo per anni membro del Consiglio dell'Ordine, sotto la Presidenza di un altro pontederese di rango, studioso del liberalismo e
del risorgimento, l'Avv. Pier Ugo Montorzi, con il quale non disdegnava l'esercizio della dialettica e sotto la Presidenza di Stefano
Borsacchi, pisano Doc, oggi al Consiglio nazionale forense.
Sono stati anni di tensioni dell'Avvocatura, in smisurata crescita al suo interno e al suo esterno, con i "compagni" di giustizia, i
Magistrati, tensioni nelle quali Enrico eccelleva per il suo spirito ironico, da vero toscano, ma anche per la sua pacatezza e il suo
equilibrio. Doti che lo contraddistinguevano anche nel Mestiere, sempre attento alla esecuzione del mandato, ma anche al rispetto
dell'avversario e delle regole della deontologia.
Con Lui se ne va una generazione di avvocati pisani, espressione della seconda metà del novecento, ma anche una generazione di podisti.
Lo vedo ancora una volta nel volume del quarantesimo del Cims, nella foto che lo ritrae con gli amici di sempre e lo penso, insieme a
tanti altri amici, percorrere ancora l'infinito dei sentieri celesti, certo a non più competere in quella impari lotta a cui a volte
conduce la vita, ma a restare nitido e saldo nel nostro ricordo.
Claudio Cecchella
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