Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
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A Pian del Quercione per la Festa della Mamma

di Maria Luisa Tognelli

Ieri 14 maggio il nostro appuntamento è stato a Pian del Quercione per la "XXXV Sgambata sulle Colline Versiliesi", una delle marce più "antiche" del nostro Calendario, una classica insomma, organizzata dalla Misericordia e dal Gruppo Sportivo locali. Detti organizzatori hanno avuto anche la gentilezza di guidarci nei tre percorsi (km.5-10-18) stilando delle mini-guide dei tracciati veramente utili.
Siamo partiti dal solito Parcp-zoo in via del Guado dove si svolge la Sagra dei prodotti oleari per salire tutti quanti verso l'abitato di Coli, antico borgo agricolo in parte costituito dalla Villa Minutoli-Tegrini, della quale quello che resta del muro di cinta è originale ed è chiamato "muro saraceno". A questo punto la mini scende verso La Colombaia dove si trova un frantoio completamente in legno tuttora funzionante. Tutto il percorso si è svolto in mezzo ad oliveti secolari, ampi gli scorci della campagna sottostante.
Con il percorso medio i podisti sono scesi invece verso Pieve ad Elici dove si trova l'antica pieve romanica di San Pantaleone risalente al X-XI sec. e dalla cui terrazza naturale si gode del panorama del Lago di Massaciuccoli, di Torre del Lago e di Viareggio. Una discesa sullo sterrato porta alla via di Goro, l'antica via Emilia dove quasi sicuramente passarono gli eserciti di Cesare diretti in Gallia. Il tracciato ha proseguito nella Villa Ficaia, agriturismo ben attrezzato (piscina, equitazione, prodotti di fattoria).
Nella marcia lunga, dopo il tratto comune a tutti, siamo giunti al Monte Pitoro, abbiamo preso a sinistra per percorrere Via Panoramica da cui abbiamo ammirato la piana sottostante e scorci suggestivi, siamo giunti poi a Bargecchia passando in vicinanza della chiesa dal bianco campanile il suono delle cui campane si dice che ispirasse Puccini nella composizione della Tosca. Dopo un'agile discesa per Via del Pino eccoci a Stiava, grosso centro del Comune di Massarosa e poi procedendo in mezzo a vetusti oliveti siamo saliti a Campo Romano, ampio agriturismo il cui complesso centrale risale al Seicento.
E per finire eccoci sulla Sarzanese e poco dopo al Parco-zoo dove, come premio, ci vengono offerte delle piante aromatiche (menta, timo ,maggiorana, rosmarino, salvia) assai utili in cucina. Dopo il ristoro, la possibilità di acquistare buonissime olive e gustosissimo olio.