Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Come già da qualche anno, siamo partiti dal Parco situato in località Sterpeti (dove d'estate si svolge la Sagra della Ranochiocciola) ed abbiamo iniziato subito in salita passando sotto le arcate dell'autostrada e successivamente attraverso boschi ed oliveti. Abbiamo ormai rotto il fiato ed in lontananza, per i meno distratti, una bella veduta del Lago di Massaciuccoli ed ancora più in là del mare. Ed ecco il primo bivio per i podisti della 5 km. Percorrendo prima via di Coli e Spezi e poi via di Luciano, siamo giunti ben presto all'abitato omonimo che sembra lontano dal resto del mondo, immerso in un profondo silenzio. Superata quindi la via Provinciale Canipaletti arriviamo al Pitoro; ancora una salita ed eccoci a Montigiano. Qui, al ristoro, ci dividiamo dagli amici che hanno scelto la 10 km. Entriamo ora nel bosco, la discesa si fa difficoltosa perché profondi sono i solchi provocati dagli appassionati di motocrosss e per molti di noi è proprio un sollievo quando, superato il piccolo borgo di Quaivra, giungiamo a Gualdo. Qui nella piazza della chiesa dedicata a San Nicolao e Giusto troviamo il solito gustoso ristoro offerto dal Ristorante Doriano dove sostiamo veramente volentieri; poi dopo qualche chilometro, respirando finalmente una tiepida aria di primavera, rieccoci a Montigiano dove ci riuniamo ai podisti della 10. Inizia ora una discesa piuttosto disastrata: il fondo è peggiorato rispetto all'anno passato. Al termine della discesa gli oliveti prendono il posto del bosco, il nostro passo si fa più sicuro e possiamo più tranquillamente ammirare il campanile di Pieve ad Elici che si erge maestoso in mezzo ai verdi lecci. Ancora pochi chilometri e siamo arrivati: ritiriamo il pacco gara, l'omaggio floreale e ci godiamo una piacevole sosta nel parco.