Agenzia Generale di Pontedera
ASSISAI s.n.c.
di Lorenzo Fontanelli, Marco Giannini, Diego Sassi e David Sbrana
Piazza Martiri della Libertà, 16 56025 PONTEDERA
tel. 0587 53432 fax 0587 54284
E-mail: assisai@sai-pontedera.it - assisaisnc@pec.it - 58400@unipolsai.it
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
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Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi
al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
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per la certificazione agonistica e non
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Per l'Epifania, a Bozzano di Maria Luisa Tognelli
Il giorno dell'Epifania la marcia delle Tre Province ha avuto luogo a Bozzano con "Attraverso le
Colline Pucciniane" di km. 5-10-20, organizzata dal locale Gruppo Donatori di sangue Fratres.
Discreta la giornata e neanche troppo fredda.
Per le iscrizioni siamo, quest'anno, dislocati in soli due bar, uno riservato ai gruppi pisani,
un altro ai livornesi e lucchesi.
Dopo un iniziale breve giro per il paese, il nostro cammino ha affrontato subito una discreta salita,
del resto, senza aver paura di esagerare possiamo dire che l'ottanta per cento del tracciato
era costituto proprio da salite.
Inerpicandoci tra gli olivi si presentavano alla nostra vista le imponenti arcate autostradali
che costituivano un vistoso contrasto con le bellezze della natura; dopo un discreto tratto,
gli oliveti hanno lasciato posto al bosco e siamo ben presto giunti al primo bivio ed al primo ristoro.
Chi, come noi, ha scelto il tracciato lungo, ha continuato a diritto per un sentiero più stretto
e più erto, usciti quindi sulla strada asfaltata, dopo circa 150 metri siamo rientrati nel bosco
dove il sentiero è divenuto veramente difficoltoso ed in certi tratti un po' pericoloso dal
momento che ogni anno per le piogge diviene sempre più stretto e richiede molta attenzione.
Così siamo giunti finalmente a Prato Verde, una zona ampia e solatia che abbiamo presto lasciato,
dopo un breve tratto asfaltato, per rientrare nel bosco e tornare nuovamente a Prato Verde.
Da qui abbiamo proseguito per Chiari nelle cui vicinanze abbiamo potuto osservare una delle tante
ville del nostro Puccini, le cui note sembrano ancora armoniosamente echeggiare nell'aria.
Questa villa è, come tante altre, in estremo stato di abbandono: non capisco perché....(ecco che
mi sta scappando la penna) in questo paese si lasci crollare tutto e solo dopo si pensi ad
intervenire.....alla barba del buonsenso!
Dopo, il panorama si amplia ed in lontananza intravediamo molti campanili, molti piccoli paesi
che per il nostro lungo peregrinare fanno ormai parte di noi stessi.
Ancora bosco ed ancora salite e poi ancora brevi e ripide discese fino all'arrivo dove il
simpatico omaggio annunciato nei depliants si è concretizzato in una festosa Calza della Befana.
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