Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
Home > Articoli e foto > Articolo
NEL SEGNO DEL RICORDO E DELLA CONTINUITA' LA FESTA DI FINE ANNO DEL G.S. RONDINELLA

di Luigi Bruni

Sembrava di essere ad una convention all'americana, con il Presidente Giovanni Micheletti che riceveva uno per uno i numerosi ospiti all'ingresso del salone e con il maxischermo che proiettava le imprese delle "rondinelle" dalla loro fondazione ai giorni nostri; da quel 4 Novembre di ben 34 anni fa allorché (come ricordava Giuliano Boldrini in uno dei suoi ormai classici sonetti) Alberto Carpi propose ad Enrico Cenzatti di fare una "camminata" fino a Montecastello.
Quell'idea fece ben presto dei proseliti ed intorno ad essa si aggregò il gruppo storico dei marciatori pontederesi che comprendeva, oltre a quelli già menzionati, Alberto Boschi, Milvano Ribecai, Armando Angeli, Mario Pistellini, Sergio Vivaldi e pochi altri.
E' il caso di dire che da allora le rondinelle di strada ne hanno fatta tantissima e non solo in senso metaforico; centinaia e centinaia di chilometri lungo i percorsi più suggestivi della Toscana intervallati da performances prestigiose come le maratone di New York, Londra, Berlino, Parigi, Barcellona ed altre ancora per non parlare della massacrante Cento Chilometri del Passatore.
Molti di quei protagonisti erano presenti alla serata organizzata Sabato 8 Dicembre nell'Agriturismo di Colleoli; per quanti ci hanno lasciati non è mancato il commosso ricordo dei loro compagni di avventura.
"Quest'anno abbiamo voluto fare qualcosa di speciale - diceva il Presidente Micheletti - nel segno del ricordo e della continuità; dare cioè un riconoscimento sia a quanti hanno fatto la storia del nostro gruppo che a quelli che tuttora lo tengono in vita.
Di certo i tempi sono cambiati; i giovani, impegnati a far le ore piccole nei fine settimana, difficilmente accettano di alzarsi presto la domenica per venire alle nostre marce.
Il ricambio generazionale è stato esiguo; da oltre cinquanta che erano, i nostri tesserati sono ora ridotti a ventitré e negli ultimi tre anni abbiamo dovuto rinunciare ad organizzare la nostra marcia di fine ottobre che portava sulle nostre splendide colline più di mille marciatori per volta.
Lo stesso problema si presenta più o meno anche per molti altri gruppi. Ma noi non ci rassegniamo; se i vecchi soci ci daranno una mano, contiamo di riprendere questa nostra gloriosa tradizione.
Questo è il messaggio che intendiamo lanciare questa sera. Anche Carlo Fagiolini, valido ex-maratoneta ed attuale Presidente del CIMS, nel suo intervento di saluto ha promesso la sua collaborazione in tal senso.
A fine convivio pergamene, coppe e premi per tutti.
Nel lungo elenco dei premiati molti i gruppi familiari. Andreotti, Bruni, Citi, Luschi, Morichetti, Panattoni, Pregazzi, Puccioni tra gli ex, per arrivare ai Blefari, Boschi, Giovannini, Giusti, Mainardi e Pelagagge tuttora in attività.
Socializzare attraverso lo sport; un valore che, evidentemente, il G.S. Rondinella intende trasmettere alle future generazioni dei suoi marciatori.

Tutte le Foto della serata

Foto